La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR).

Giovedì, 26/11/2020

Parlare di “rifiuti invisibili” vuol dire riferirsi alla grande quantità di rifiuti generati durante il processo di fabbricazione e distribuzione dei prodotti. 
Qual è l’impronta che lasciano sul pianeta gli oggetti che usiamo ogni giorno?

• La produzione di uno smartphone che pesa meno di 200 grammi provoca ben 86 chilogrammi di rifiuti?
• Un computer lascia un’impronta di carbonio di 210 kg.
• Un quotidiano di circa 35 pagine produce 25 grammi di rifiuti.

Essere a conoscenza della quantità di CO2 e di rifiuti prodotta dai consumi quotidiani è fondamentale per ridurre gli sprechi e avviarsi verso uno stile di vita sostenibile.

Con lo slogan “Qual è il tuo peso reale?” la SERR ti sfida a informarti sui chili in più che tutti portiamo sulle spalle a causa di modelli di produzione e consumo non sostenibili.

Lavoriamo insieme per creare un futuro senza sprechi, in cui si risparmiano le risorse del pianeta, eliminiamo i consumi non necessari e utilizziamo tutto in modo ottimale. In termini semplici, immaginiamo una società costruita su un'economia circolare.
Insieme, possiamo far capire a più persone quanto sia importante accelerare il lavoro per ridurre gli sprechi. 

Solo nel 2019 a Napoli abbiamo raccolto oltre 72.000 tonnellate di imballaggi (28.000 tonnellate di plastica e metalli e 44.000 circa di carta e cartoni). Una gestione corretta dei rifiuti passa anche attraverso una riduzione il più possibile alla fonte dei materiali di scarto. In sintesi serve un processo di responsabilizzazione ovvero un patto tra consumatori e produttori responsabili per un packaging sostenibile.

Aiutaci a rendere visibili i rifiuti invisibili.

È un duro lavoro rendere visibile ciò che è invisibile. Soprattutto quando l’invisibile è un sacco di rifiuti!